63 a cura di S.Negruzzo, Il giansenismo e l’Università di Pavia
Il giansenismo e l’Università di Pavia. Studi in ricordo di Pietro Stella, a cura di Simona Negruzzo,
Cisalpino-Istituto editoriale universitario, Milano 2012, XIII, 205 p.
Fonti e studi per la storia dell’Università di Pavia
ISBN: 978-88-205-1034-3
Il Centro per la storia dell’Università di Pavia promuove e coordina lo studio sistematico dell’Ateneo pavese dalle sue origini ai giorni nostri. Questo lavoro viene svolto con particolare riferimento ai contributi che lo Studio pavese ha dato al progresso della cultura, alle istituzioni e alle strutture scientifiche e delle Facoltà nel loro sviluppo nonché alle figure rappresentative dei docenti e alle relazioni tra le vicende universitarie e la vita politica e sociale.
Ampie ricerche sono dedicate anche alle caratteristiche demografiche e sociali della popolazione studentesca e dei docenti.
Pietro Stella (1930-2007), sacerdote salesiano, ha dedicato tutta la sua vita di professore universitario all’insegnamento e alla ricerca nell’ambito della storia del cristianesimo e della Chiesa, svolgendo il suo magistero presso l’Università Pontificia Salesiana di Torino e di Roma, e nelle Università degli Studi di Bari, Perugia e Roma. Considerato uno dei maggiori studiosi italiani del giansenismo, nelle sue numerose pubblicazioni ha ricostruito i fondamenti e le ricadute di tale dottrina, dalla catechesi tridentina fino alla figura di don Giovanni Bosco, indagandone con straordinaria acutezza e competenza gli aspetti spirituali, teologici, politici e culturali.
Il volume raccoglie gli atti della giornata di studio che il Centro per la storia dell’Università di Pavia ha organizzato il 22 maggio 2009, nell’intento di offrire, partendo dai risultati scientifici di Stella, nuovi contributi relativi alla storia del giansenismo in Europa e alla Facoltà teologica pavese tra Sette e Ottocento.
Simona Negruzzo insegna Storia moderna all’Università Cattolica del Sacro Cuore e Storia della Chiesa alla Facoltà Teologica di Lugano.