15 Antonio Pensa, Ricordi di vita universitaria

Antonio Pensa, Ricordi di vita universitaria (1892-1970)a cura di Bruno Zanobio

Presentazione di  Elio Guido Rondanelli

Cisalpino-Istituto editoriale universitario, Milano 1991, 326 p.
Fonti e studi per la storia dell’Università di Pavia

ISBN: 88-205-0680-7

Il Centro per la storia dell’Università di Pavia promuove e coordina lo studio sistematico dell’Ateneo pavese dalle sue origini ai giorni nostri. Questo lavoro viene svolto con particola­re riferimento ai contributi che lo Studio pavese ha dato al progresso della cultura, alle istitu­zioni e alle strutture scientifiche e delle Facoltà nel loro sviluppo nonché alle figure rappresentative dei docenti e alle relazioni tra le vicende universitarie e la vita politica e sociale.
Ampie ricerche sono dedicate anche alle caratteristiche demografiche e sociali della popola­zione studentesca e dei docenti.

Antonio Pensa (1874-1970). si iscrisse all’Università di Pavia nel 1892, dove compì gli studi di medicina e si perfezionò alla scuola di Camillo Golgi iniziando un’operosa carriera di docente universitario che, salvo le parentesi di Sassari e Parma, si svolse tutta nello Studio pavese. La sua importante attività di ricercatore in campo morfologico e special­mente istologico, trovò alto riconoscimento negli ambienti scientifici; come docente fu riconosciuto maestro di scienza e di vita da numerose generazioni di professionisti e studiosi.
Sorretto fino all’ultimo da una mente straordinariamente lucida, fu sempre osservatore attento dei fatti che segnarono la vita della società italiana. Circondato dai suoi più stretti collaboratori, egli ricordava talora episodi di vita accademica personalmente vissuti, o comunque a lui ben noti. I suoi racconti, brevi ma arguti, sovente colorati dal suo senso di umorismo, indussero i suoi allievi a chiedergli di fissare sulla carta i «ricordi della sua vita universitaria».
Accondiscendendo alle loro sollecitazioni, egli si affidò all’onda dei ricordi lasciando uno scritto che fu raccolto dal suo allievo Elio Guido Rondanelli e che viene ora dato alle stampe a vent’anni dalla sua morte, convenientemente ordinato ed annotato da Bruno Zanobio, un altro dei suoi allievi.

Elio Guido Rondanelli, professore ordinario di Malattie Infettive Direttore della relativa Clinica Universitaria Pavese è Direttore scientifico dell’I.R.C.C.S. San Matteo di Pavia.

Bruno Zanobio, professore ordinario di Storia della medicina, già Direttore del Museo per la storia dell’Università di Pavia è attualmente Direttore dell’Istituto di Storia della Medicina dell’Università degli Studi di Milano.