3 Luciano Agnes, Ruggero Giuseppe Boscovich. Un professore gesuita all’Università di Pavia (1764-1768)

Il Centro per la storia dell’Università di Pavia promuove e coordina lo studio sistematico ell’Ateneo pavese dalle sue origini ai giorni nostri. Questo lavoro viene svolto con particolare iferimento ai contributi che lo Studio pavese ha dato al progresso della cultura, alle istituzioni  alle strutture scientifiche e delle Facoltà nel loro sviluppo nonché alle figure rappresentative ei docenti e alle relazioni tra le vicende universitarie e la vita politica e sociale.
Ampie ricerche sono dedicate anche alle caratteristiche demografiche e sociali della popolazione tudentesca e dei docenti.

Padre Ruggero Giuseppe Boscovich (Dubrovnik 1711 – Milano 1787) è una figura emergente nel panorama scientifico europeo del Settecento. A lui, uomo di grande cultura, si devono numerosi scritti che spaziano dalla matematica alla fisica, dall’astronomia alla teologia, anche con spunti letterari e poetici. Per volere della stessa imperatrice Maria Teresa ‘Austria, Boscovich raggiunse Pavia e si insediò nell’Ateneo pavese come lettore di matematica, al 1764 al 1768, a 53 anni, quando già era famoso. Nonostante gli onerosi impegni accademici, sempre mantenuti con scrupolo, trovò il tempo per progettare e dirigere la costruzione della Specola di Brera a Milano, allora una delle più avanzate in Europa. Il suo temperamento ardente, ma sempre generoso, e il suo stato di religioso gesuita gli procurarono molte incomprensioni. Questo saggio, che descrive l’attività di Boscovich nel periodo avese, con curiosi spunti sulla vita locale ma sempre in un ambito culturale più vasto, vuole essere un modesto, ma giusto riconoscimento a un uomo che ha dedicato tutta la vita allo studio, all’insegnamento, all’innovazione e che ha onorato la nostra Università.
Luciano Agnes, originario di Rovescala (PV), si è laureato in ingegneria elettrotecnica al politecnico di Milano. Dopo una lunga esperienza negli USA nel campo nucleare per conto dell’Enel, ha completato la sua attività professionale nella costruzione di centrali termoelettriche e di elettrodotti ad altissima tensione. Appassionato di astronomia e cultore di orologi solari, ha curato il restauro di quelli antichi dell’Ateneo pavese e del Liceo-ginnasio “Ugo Foscolo”.