54 a cura di P. Mazzarello, C. Rovati, Il contagio vivo
Il contagio vivo. Agostino Bassi nella storia della bachicolture, a cura di Paolo Mazzarello, Clementina Rovati
Cisalpino-Istituto editoriale universitario, Milano 2009, XVI – 184 p.
Fonti e studi per la storia dell’Università di Pavia
ISBN:978-88-323-6215-2
Il Centro per la storia dell’Università di Pavia promuove e coordina lo studio sistematico ell’Ateneo pavese dalle sue origini ai giorni nostri. Questo lavoro viene svolto con particolare riferimento ai contributi che lo Studio pavese ha dato al progresso della cultura, alle istituzioni e alle strutture scientifiche e delle Facoltà nel loro sviluppo nonché alle figure rappresentative dei docenti e alle relazioni tra le vicende universitarie e la vita politica e sociale.
Ampie ricerche sono dedicate anche alle caratteristiche demografiche e sociali della popolazione studentesca e dei docenti.
Agostino Bassi (1773-1856), pur avviato agli studi in giurisprudenza che lo porteranno alla laurea nell’ateneo di Pavia, assecondò con passione, durante gli anni universitari, la sua vocazione scientifica seguendo i corsi impartiti da Alessandro Volta, Lazzaro Spallanzani e Antonio Scarpa. Forte di questa preparazione naturalistica riuscì per primo a dimostrare che una malattia animale, il “calcino” del baco da seta, è determinata dalla trasmissione di un microrganismo patogeno. Un’idea che poi Bassi generalizzò per spiegare la genesi di tutte le affezioni contagiose innescando una rivoluzione concettuale e sperimentale destinata a cambiare radicalmente la medicina.
Con lo scienziato lodigiano faceva i suoi primi passi sperimentali la teoria microbiologica delle malattie infettive, forse l’idea più rivoluzionaria nella storia della patologia.
Questo volume è sia catalogo della mostra Agostino Bassi nella storia della bachicoltura, sia raccolta di saggi sul grande lodigiano, sull’origine della teoria microbiologica delle malattie infettive e sulla storia ottocentesca e prevalentemente lombarda delle ricerche legate alla produzione della seta. L’intento è di riproporre una grande avventura della scienza e della produzione manifatturiera, senza aspirazioni di completezza, ma come stimolo per ulteriori approfondimenti storico concettuali su un momento esaltante della medicina e della biologia.
Paolo Mazzarello è professore di Storia della Medicina nell’Università e nell’Istituto Universitario di Studi Superiori di Pavia, presidente del Sistema Museale di Ateneo pavese e socio corrispondente dell’Istituto Lombardo-Accademia di Scienze e Lettere. Clementina Rovati ha diretto per un decennio il Centro Interdipartimentale de “Servizi” Musei Universitari occupandosi in particolare del recupero, della gestione e della promozione delle collezioni dell’antico Museo di Storia Naturale. Dal 2005 è stata direttore del Museo di Storia Naturale di Ateneo dell’Università degli studi di Pavia.