70 R. Dionigi, Giovanni Battista Palletta (1748-1832). Protochirurgo all’Ospedale maggiore di Milano
Renzo Dionigi, Giovanni Battista Palletta (1748-1832). Protochirurgo all’Ospedale maggiore di Milano
Presentazione di Giorgio Cosmacini
Cisalpino-Istituto editoriale universitario, Milano 2016, 179 p.
Fonti e studi per la storia dell’Università di Pavia
ISBN: 978-88-205-1093-0
Il Centro per la storia dell’Università di Pavia promuove e coordina lo studio sistematico dell’Ateneo pavese dalle sue origini ai giorni nostri. Questo lavoro viene svolto con particolare riferimento ai contributi che lo Studio pavese ha dato al progresso della cultura, alle istituzioni e alle strutture scientifiche e delle Facoltà nel loro sviluppo nonché alle figure rappresentative dei docenti e alle relazioni tra le vicende universitarie e la vita politica e sociale.
Nei primi decenni del Settecento le vicende dell’Ospedale Maggiore di Milano e delle altre scuole superiori milanesi erano strettamente correlate a quelle dell’università di Pavia, anch’essa impegnata ad affrontare un triste ritardo culturale rispetto al progresso tecnico e scientifico di altre università europee. Infatti, le riforme del periodo teresiano sottrassero al Senato l’istruzione superiore e istituirono il Magistrato Generale degli Studi. Il piano scientifico da questo elaborato prevedeva il riordino e il potenziamento dell’università di Pavia e, in Milano, il riordino delle Scuole Palatine, inserendo fra esse anche le due cattedre istituite nell’Ospedale Maggiore: una cattedra di Anatomia per Giuseppe Patrini e la nuova cattedra di Chirurgia per Pietro Moscati, che successivamente fu assegnata a Giovanni Battista Palletta. La figura di Palletta ebbe un ruolo di rilievo per la storia della scuola medica pavese per i rapporti «di amicale affetto e stima» con Antonio Scarpa. Conseguì la laurea in Filosofia e Medicina all’università di Padova e il Magisterium in Chirurgia majori a Pavia. Infatti, negli scritti di storia della chirurgia, Antonio Scarpa e Giovanni Battista Palletta sono frequentemente citati insieme per sottolineare come abbiano nello stesso periodo contribuito a risollevare il prestigio dell’arte chirurgica, da troppo tempo in declino. Della attività professionale e scientifica di G. Palletta si conosce poco. Questo volume attraverso indagini su documenti, manoscritti e corrispondenze, delinea accuratamente ai cultori di storia della chirurgia, della medicina e della sanità in genere l’attività di un grande maestro.
Renzo Dionigi è stato rettore dell’Università degli Studi dell’Insubria dal 1998 al 2012 ed è professore emerito di Chirurgia generale dal 2013. La sua attività di ricerca è stata incentrata sull’immunobiologia chirurgica, quella clinica sulla chirurgia oncologica maggiore, in particolare quella epato-bilio-pancreatica. Nel 2002 la Presidenza del Consiglio lo ha nominato membro del Comitato Nazionale per la Bioetica e nello stesso anno il Ministro della Sanità lo ha nominato membro del Consiglio Superiore di Sanità. Nel 2003 gli è stato assegnato il Premio Invernizzi per la Medicina per le sue alte qualità di ricercatore e clinico chirurgo.